La luna dei fiori e l’Amante, l’archetipo che vi corrisponde, hanno un’energia simile e spingono i nostri progetti a sbocciare.
Amante è inteso come participio presente: colei che ama. Non si riferisce a una donna che si è fatta il marito di un’altra, ok? Nei cerchi di condivisione che ho facilitato, l’archetipo che apre il “quarto” dell’età adulta è stato spesso guardato storto per questo equivoco, quindi ci tenevo a precisarlo 🙂
LA LUNA DEI FIORI E L’AMANTE NEL CERCHIO DELLA VITA
Dopo essere stata Figlia, Vergine, Sorella, la donna esce dallo spicchio del cerchio corrispondente alla prima stagione della sua vita. Il quarto dell’età giovanile è dedicato alla propria affermazione individuale. Ora è tempo di esplorare un nuovo movimento: l’andare oltre i propri confini. In questo momento della vita, il mondo è un’avventura da sperimentare nel piacere dell’incontro: con una persona, un nuovo lavoro, una missione, un progetto. E da questo incontro le donne sono spinte a concepire, non necessariamente un bambino, ma anche una nuova idea, muovendo i primi passi verso il prendersi cura di qualcosa che è fuori di loro.
Il senso di onnipotenza della ragazzina trova un limite nel confronto.
Aprirsi alla passione comporta dei rischi, rende vulnerabili.
Questo passo di offrirci “anima e corpo” ad un altro essere umano (o ad un progetto importante) è sano, quindi, nella misura in cui le tappe precedenti ci hanno insegnato ad amare noi stesse.
LA LUNA DEI FIORI: LA CASA NATURALE DELL’AMANTE NELLA RUOTA DELL’ANNO
La “luna dei fiori”, luna della coppia o luna del latte, nella ruota dell’anno è il tempo di Beltane.
Le giornate sono lunghe e luminose e la Primavera raggiunge il suo picco: la natura esplode di fermento vitale, colori, profumi e si apre alla danza della fertilità.
In passato questa energia si celebrava con falò, baldorie e accoppiamenti per tutta la notte. La festa di Beltane, Calendimaggio o Notte di Valpurga ci parla di un tempo in cui la sessualità era onorata come forza potente e misteriosa, da risvegliare all’interno del tempio del corpo per condurci, attraverso un viaggio iniziatico, fino all’illuminazione.
L’energia di questo periodo dell’anno spinge al massimo anche le nostre energie creative. “In cambio” ci chiede di accettare il piacere come forza vitale, di vedere la nostra bellezza, di amarci per poter amare.
LA LUNA DEI FIORI E L’AMANTE NEL MESE ORMONALE
Ritrovi questa fantastica spinta interiore nel ciclo ormonale avvicinandoti alla fase ovulatoria.
Sulla soglia tra primavera ed estate interiore passi da un’energia più tenera e giocosa al “fare sul serio” e ti predisponi a dichiarare te stessa al mondo.
Sei comunicativa: le aree della memoria e del linguaggio nel tuo cervello sono al loro massimo. Sei magnetica e attrattiva: il picco di estrogeno rende i capelli lucenti, le labbra piene, la voce dolce. Sei aperta e fluida: la tua cervice si ammorbidisce e il muco è filante, pronto a favorire il viaggio degli spermatozoi verso un possibile concepimento.
Questo archetipo si risveglia in generale ogni volta che incontri qualcosa di nuovo, sorprendentemente diverso da te, che sveglia la tua passione e ti assorbe completamente.
L’Amante ti dona la forza di credere in ciò che senti e attiva le tue energie per dare il massimo.
L’attivatore di questa esplosione di energia vitale è il piacere.
Il piacere è una forza primordiale, il vero motore dell’esistenza. Ci siamo evolute nel corso di milioni di anni per selezionare il meglio utilizzando la leva del godimento: si tratta di una competenza da riscoprire, quindi questo mese, prima di tutto
meno dovere, più piacere per tutte!