Le tre anime del suono
Mentre in quasi tutti i campi dell’agire umano per conseguire risultati in generale basta applicarsi con serietà e dedizione, nel canto può accadere di impegnarsi per anni senza approdare a risultati apprezzabili e nel contempo ci sono fior di professionisti che non hanno mai studiato o quasi. L’esperienza personale di professionisti e didatti della voce ci ha portato ad osservare che, contrariamente a quanto comunemente si crede, non si tratta affatto di possedere o meno un talento speciale.
“Le tre anime del suono” è diviso in quattro parti: a scuola di canto, sul perché un’attività apparentemente semplice possa rivelarsi così piena di difficoltà in fase di apprendimento; il corpo che canta, sull’imprescindibiltà di un lavoro sul corpo nella didattica della voce; una terra di confine, sugli aspetti antropologici dell’emissione vocale; la voce magica, sulla capacità della voce di integrare corpo e mente, con esiti apprezzabili non solo in ambito artistico, ma anche terapeutico.
Per la prima volta un libro sulla voce e il canto non si limita ad un approccio spirituale e quasi esoterico alla “magia” della voce, o viceversa a presentare una serie di dati tecnici sull’emissione vocale (come tutto ciò che è attualmente sul mercato, dai testi classici ai nuovi metodi, dalle ricerche dei foniatri ai best sellers editati sull’onda di alcuni successi televisivi), ma propone una ricerca multidisciplinare che accompagna il lettore in un affascinante viaggio nella misteriosa terra di confine, tra il corpo e la mente, rappresentata dalla voce umana. Un viaggio che approda ad una diversa consapevolezza nel rapportarsi al proprio personale “strumento” di produzione sonora.
“Le tre anime del suono”, edito da Armando, è il frutto di oltre quindici anni di studi ed esperienze di Cristina Pietrantonio e Stefano Anselmi, compagni di vita e di lavoro dai palcoscenici internazionali del teatro d’Opera al “laboratorio voce” fondato insieme nel 2012 con il marchio di Fatefaville.